domenica 18 settembre 2011

A Reggiolo Fiera della Zucca



Sabato 24 SettembreOre 18.30: In Rocca fervono i preparativi per la festa, un manipolo di cavalieri si avvicina dopo una sosta al “Bondanazzo”, storica dimora di Matilde e il popolo scende nelle strade imbandierate in attesa della festa.
Ore 19.00: Esibizione coro Calycanthus di Treviglio (BG) con interpretazioni di ballate medioevali.
Ore 20.30: Cena in Rocca con servizio in costume medioevale. La Cena di sabato 24 e il pranzo di domenica 25 sono curati da “li rasduri ad sempar”.
Lista delle vivandeAntipasto
Fantasia d'li rasduri (salumi, mostarda, grana e fagottino di zucca)
Primi
Tortelli di zucca al sugo di una volta
Maccheroni al torchio con ragù settembrino
Secondo
Vitello alla contadina con contorno di zucca
Dolce
Dolce fresco di zucca
Euro 23,00 bevande escluse
Domenica 25 SettembreOre 9,00: Nel borgo imbandierato a festa, le antiche corporazioni artigiane, mercanti di erbe e frutti della terra, espongono le loro mercanzie. Botteghe e negozi aprono i loro battenti per tutta la giornata.
Ore 9,30: “La Bianchina nella Zucca”. Raduno di Autobianchi “Bianchina”.
Ore 11,00: Generose damigelle nei pressi della Rocca e nel contado propongono tortelli di zucca con soffritto, pane cotto con legna di bosco nell’antico forno (a cura di ATI), piccoli dolci ripieni di zucca candita, vino cotto e mostarda di frutti dell’orto,
tosone e formaggio parmigiano reggiano fatto con caglio e latte delle nostre vacche. I falconieri del ducato di Parma accudiscono i loro rapaci.
Ore 12.30: Pranzo in Rocca. Giovani in costume medioevale accolgono dame e nobili giunti dai vicini ducati per desinare nei saloni della Rocca. Pranzo del Pellegrino, sotto le mura della Rocca e, nelle vie del borgo, festose rasdori cucinano il desinare per tutto il popolo, di nuovo tortelli, zucca fritta e gnocco, insaccati e prosciutti di porco e generoso vino rubino del contado gonzaghesco.
Ore 15.30: Arte in gioco. L’associazione culturale convoca i bambini del contado per coinvolgerli in un gioco che rievoca le leggendarie gesta di Robin Hood che, in nome di libertà e giustizia, libera il popolo dal cattivo Re Giovanni. Oggi Robin Hood è alla ricerca di valorosi assistenti, che a seguito di narrazioni animate si cimenteranno in prove di abilità fisica e tiro con l’arco sino alla presa del Castello di Nottingham.
Ore 16,30 Rievocazione storica. Già si sentono tamburi; è arrivato l’Imperatore. Lentamente si anima un corteo di nobili elegantemente vestiti, infanti gioiosi, scortati da armigeri e arcieri si apprestano alla grande festa. Mangiafuoco, tamburini e sbandieratori del ducato estense precedono l’imperatore; i falconieri lanciano i rapaci, giovani fanciulle del borgo e altre, giunte da Carnate, iniziano le Danze. Grazie a un’idea del prof. Franco Canova, la Compagnia reggiolese del “SIPARIETTO” propone sul palco “La vita di MATILDE” per uno spettatore d’eccezione, l’Imperatore Carlo V. La gran contessa MATILDE DI CANOSSA scelse di vivere a Bondeno di Roncore gli ultimi mesi di vita e vi morì. Il luogo era la corte di Bondanazzo di Reggiolo, e qui si svolge la scena, sul palco davanti all’Imperatore e alla Regina del Portogallo sua consorte.
Ore 17.30: Nelle “pradelle” torneo dei cavalieri Amici del loghino Moretti, la Giostra del Saraceno e la premiazione per la squadra vincente. Sotto le mura della rocca si raduna il popolo per sostenere le dame partecipanti alla GARA DELLE TORTE DI ZUCCA.

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