domenica 16 ottobre 2011

Questa sera: Cesar Brie - Karamavoz

Questa sera siu va a VIE, a Vignola, aspettative alte per lo spettacolo... vi farò sapere....

Karamazov di César Brie

14/10/2011 20.30  
16/10/2011 20.00  
17/10/2011 20.30  
Liberamente tratto da I Fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij
Testo e regia César Brie
Con César Brie, Mia Fabbri, Daniele Cavone Felicioni,
Gabriele Ciavarra, Clelia Cicero, Manuela De Meo, Giacomo Ferraù,
Vincenzo Occhionero, Pietro Traldi, Adalgisa Vavassori
Produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione

Durata 2h 30'

Prima Assoluta



Secondo Brie, l’ultimo romanzo di Dostoevskij, finito qualche mese prima della morte, esprime la summa dei temi che hanno ossessionato lo scrittore russo: la fede, il vizio, l’amore, la passione, e la giustizia. Il romanzo è anche una critica di fondamentalismi religiosi, sette, socialismo e capitalismo dei quali anticipa orrori e fallimento. Una risata amara sull’idiozia e sulla follia umana.





Secondo le parole di Brie, ogni personaggio di questo romanzo rappresenta i paradigmi dell’animo umano: ”la passione e l’istinto (Dimitri), la ragione e il dubbio (Ivan); la bontà e la purezza (Alekséj); il risentimento e la vendetta (Smerdjakov); la cattiveria, il sentimentalismo, l’egoismo e l’edonismo (Fedor il padre); la santità (lo Starets)… Risaltano anche, quasi sempre muti e inermi, i bambini.[...] Lo strazio del dolore infantile percorre il romanzo e ci riporta al dolore di tutte le guerre, all’ingiustizia del dolore come misura degli uomini, di cui pagano il fio gli innocenti.”

Nel suo adattamento teatrale Brie porta in scena il grandissimo lascito etico, morale e spirituale de I fratelli Karamazov, facendone così emergere le aspre tematiche sociali.

Brie lavora su una scena totalmente spoglia, lasciando parlare i pochi oggetti che la abitano: “Vedo nell’allestimento pupazzi di bambini, corde, indumenti appesi e il coro degli attori. Coro che renda plurale l’intimo, intimo il sociale e svelino lo strazio di anime individuali. "
Nel luglio di quest’anno César Brie è stato segnalato e riconosciuto dalle compagnie teatrali italiane come ‘Maestro della Scena’ ed a tal titolo premiato nell’ambito del Festival di Radicondoli. Il premio è dedicato a Nico Garrone, studioso e critico di teatro de ‘La Repubblica’, che del festival è stato direttore fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2009.

http://www.cantierearti.com

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