giovedì 16 giugno 2011

Biennale on the road 2

Si torna per le strade, a girare per Venezia. Tanto la Biennale si è diffusa nella città-labirinto con naturelazza, dalle zone più turistiche a quelle più nascoste. Accanto ai Magazzini del Sale, alla fine della bella passeggiata lungo la Fondamenta della Zattere, due location interessanti fra gli eventi collaterali della Biennale.IL padiglione della Catlogna e Isole Baleari presenta Mabel palacin 180°l’. L'artista Mabel Palacín, ha spiegato che “le immagini nell’attualità non esistono una sola volta ma sono destinate a riprodursi e a circolare, e su ciò coincidono molte tradizioni: cinema, fotografia, testo ... 180º raccoglie quest’idea partendo da una sola immagine filmata e narrata da diversi punti di vista e racconta molte storie partendo da un’unica immagine”.

A fianco "The future of a Promise" esposizione degli artisti contemporanei del mondo arabo, analizza le promesse sociopolitiche e culturali che definiscono oggi il mondo arabo, ed esamina il modo in cui gli artisti selezionati si rapportano con l’incertezza in uno scenario in rapida evoluzione. Una mostra molto legata all'attualità dei cambiamenti e delle promesse di futuro che stanno cambiando il mondo Arabo.

Bellissimi i locali e iul piccolo museo del Cicolo Canottieri Bucintoro, dove se si ha fortuna, si possono
ascoltare storie di regate e vedere le imbarcazioni storiche. 

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