lunedì 29 novembre 2010

Edipo Re in arrivo a Correggio


EDIPO RE
di Sofocle
regia Antonio Calenda
traduzione Raul Montanari
con Franco Branciaroli
e (in ordine alfabetico) Giancarlo Cortesi, Emanuele Fortunati, Gianfranco Quero, Alfonso Veneroso e con (in ordine alfabetico) Livio Bisignano, Tino Calabrò, Angelo Campolo, Filippo De Toro, Luca Fiorino, Luigi Rizzo
scene Pier Paolo Bisleri    costumi Stefano Nicolao   musiche Germano Mazzochetti    luci Gigi Saccomandi

Martedì 30 novembre e mercoledì 1 dicembre (ore 21) al Teatro Asioli di Correggio è di scena Franco Branciaroli in Edipo Re di Sofocle. La regia di Antonio Calenda evoca nello spettacolo una ricerca, un’indagine quasi noir, che ripercorre all'indietro il tempo per riafferrare il senso vero e profondo di un passato che è stato frainteso. Edipo ci appare freudianamente disteso sul lettino, mentre attraverso indizi disseminati nel suo vissuto ricostruisce e riscrive con parole di atroce verità  il proprio percorso esistenziale, individuando finalmente le radici del proprio conflitto interiore.
L'intero spettacolo fonda la propria essenza sul concetto del "vedere": un leitmotiv concettuale che diventa momento di un paradosso nella conclusione della tragedia (l'accecamento di Edipo), ma che ritorna costantemente durante l'intera messinscena anche sul piano delle immagini. La scena cela e rivela personaggi dietro velati neri, una scatola, uno spazio quasi mentale in cui Edipo è rinchiuso; le luci ribadiscono la dialettica fra luce e buio, chiarezza e mistero.
Tutto il virtuosismo interpretativo di Branciaroli gli consente di dare voce e corpo addirittura a tre personaggi (Edipo, Tiresia e Giocasta).



testo dalla newsletter del teatro. Maggiori Info: http://www.teatroasioli.it/

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