Piena annunciata



Piena del Po annunciata Giovedì. Una piena che non ha destato particolari preoccupazioni, ha interessato solo le zone a diretto contatto del fiume, acqua solo nelle golene e senza pericolo per i centri abitati. Numerosi, approfittando della giornata di sole, in bicicletta o a piedi, si sono recati a Lido Po a veder crescere il fiume.    

Non per preoccupazione, ma per amore, spiegano alcuni, che negli anni non sono mai mancati e anzi sono soddisfatti che il fiume sia tornato al  suo ritmo naturale, con piena a Novembre e a Maggio. Spiegano che

così  il fiume è cosa viva.

C’è chi approfitta dell’occasione per andare in canoa, lentamente, nelle terre strappate agli uomini dal fiume, con una visione unica del paesaggio. Chi invece preferisce vedere dall’alto di un deltaplano a motore tutta la zona, volando basso, appena sopra la cima dei pioppi argento che si fanno scuri all'imbrunire.

Tanti sono sulla riva, a vedere se il livello scende, ciascuno con un proprio punto di riferimento, lì dove la strada si interrompe ed inizia il fiume. Nel silenzio, acqua tutto intorno, solo la strada in cima all’argine all’asciutto, si forma un silenzio ovattato di rumore d'acqua e versi di uccelli. In questa atmosfera di ascolto, qualcuno racconta di altre piene, più imponenti

Al tramonto un'atmosfera brumosa e rosta avvolge paesaggio e speattatori, facendone un tutt'uno. Il fiume sembra aver ritrovato la sua dimensione poetica.

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